giovedì 29 ottobre 2015

Da Via Parini 7

Io vado a scuola dalle suore
orsoline-ragioniere.
Non ce n’è una
con un nome normale.
C’è suor Guerina che gioca a pallone con i maschi,
suor Zeffirina che è la direttrice,
suor Semplicina che comanda il refettorio.
‘Scusa suora,
perché avete questi nomi strani?’


‘Bambini adesso dormite’
‘Ma suora
io non ho sonno!’
‘Allora riposa gli occhi’


‘Bambini,
quando vi coricate la sera
mettetevi con le braccia conserte’
‘Ma perché, suora?’
‘Perché se il Buon Dio
vi accoglie in Paradiso
vi trova già pronti’
‘Speriamo, suora,

che accolga prima lei’


martedì 27 ottobre 2015

Alcuni testi da Via Parini 7

Dal capitolo 'Il quartiere'

Il nostro quartiere
da un lato è chic
dall’altro è shock.
Noi stiamo proprio nel mezzo.
Né di qua né di là.
Il karma di una vita.


Via Giuseppe Parini
è una lunga discesa
dal paradiso all’inferno.
Più che il Parini

ci vorrebbero Dante con Virgilio.



lunedì 26 ottobre 2015

Via Parini 7

Dopo una lunga attesa, finalmente sono lieto di annunciare l'uscita del volume 'Via Parini 7'.

Dalla prefezione di Letizia Leone:

L'apparente mascheramento della scrittura in "racconto" memoriale delle "piccole cose", vagamente crepuscolare, con versi che indugiano sui minimalismi di una stagione esistenziale, quella degli anni ‘90, sottende ben altre implicazioni.
Oltre ad essere un dichiarato omaggio ai propri maestri, Sandro Penna e Vivian Lamarque, il disagio sottile e sussurrato sembra quasi deflagrare a distanza di anni, silenziosamente, nelle fratture di un io che non ha più possibilità di raccontare una storia ma solo gli istanti banali che riprendono vita sullo scenario del verso.