mercoledì 14 novembre 2012

Stella di Seta



'Questa è poesia, vera poesia, che su­blima e incide mentre narra e descrive. E in un alternarsi di versi amaramente ironici e afflati lirici, parla inglese, francese e greco, cita Palazzeschi, Parmenide, Eraclito e lascia emergere il mito e la classicità, lanciando la parola oltre ogni confine linguistico e culturale, scompaginando, ma senza proclami, codici e stanche consuetudini.'
Maria Carla Trapani