martedì 29 ottobre 2013

Byron

In questi giorni d’autunno il canale di Rai Scuola propone una miniserie ricavata dal film "Byron", sceneggiato da Nick Dear, diretto da Julian Farino e mandato in onda dalla BBC nel 2003.
Nel film si racconta la vita avventurosa, ribelle, edonistica e sfacciatamente immorale del famoso poeta romantico Lord George Gordon Byron, che venne definito dalla sorella (e amante) Augusta "mad, bad and dangerous to know " (pazzo, cattivo e pericoloso).
L'attore britannico John Lee Miller (Mr Knightley in "Emma" BBC 2009; Edmund in "Mansfield Park" 2000; Roger Collins in "Dark Shadows" 2012) è riuscito ad interpretare propriamente almeno alcuni aspetti dell'eccentrica ed eclettica personalità di Byron, uomo straordinario e poeta/letterato romantico per eccellenza. Lee Miller ha ben reso l’essere scanzonato, la perenne insoddisfazione e l’innato spirito ribelle del poeta. Una vita di eccessi e bizzarrie, il quasi disgusto per la società dell’epoca, il godimento estremo dei piaceri furono i tratti più forti dell’esistenza di Byron.
"Sento di essere arrivato a comprendere molto la personalità di Byron durante le nove settimane di riprese del film, ma sarebbe folle pensare di poter capire completamente qualcuno solo per aver letto qualcosa riguardo a lui ed aver cercato di  interpretarlo. Byron aveva la capacità di essere un uomo straordinariamente dolce e gentile, ma poteva essere anche dimostrarsi crudele quando decideva di esserlo. Sicuramente non mi piace affatto il modo in cui trattava alcuni." ha rivelato John Lee Miller.
Il film ripercorre la vita di Byron dal suo primo viaggio attraverso l'Albania e la Grecia fino alla sua morte, avvenuta durante una missione militare in Grecia. Le ambientazioni ed i costumi sono davvero eccellenti ed anche la sceneggiatura è abbastanza capace di trasmettere l'essenza dei vari personaggi.
In un palinsesto spesso desolante, una scelta alternativa.